Confermata, in legge di bilancio, la somma di 400 milioni di euro per dare continuità ai contratti di docenti e Ata assunti per l’emergenza Covid. Arriva finalmente la tanto attesa conferma ufficiale anche per il personale ATA, il quale rappresenta per i Dirigenti scolastici un supporto indispensabile per poter garantire il regolare funzionamento delle attività didattiche in presenza. Il Ministero dell’Istruzione, con la nota 1376 del 28/12/2021, ha dato indicazioni più precise alle scuole per tutto il personale assunto per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Il punto rilevante della nota ministeriale è che il personale a tempo determinato, contrattualizzato ai sensi dell’art. 58, comma 4-ter, del D.L. 73/2021, potrà continuare a prestare la propria attività lavorativa fino al 31 marzo 2022. La predetta nota inoltre precisa che “Sarà cura del Dipartimento, d’intesa con il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione e con i competenti uffici scolastici regionali, fornire ulteriori indicazioni per la prosecuzione dei rapporti contrattuali fino al termine delle lezioni dell’anno scolastico 2021/2022”.
Alis Scuola esprime grande soddisfazione per il risultato ottenuto. Ora chiediamo che il Governo si attivi immediatamente per reperire le risorse necessarie a prorogare i contratti a tutto il personale Docente e ATA fino a giugno. A prescindere dall’andamento dell’emergenza sanitaria è necessario assicurare la continuità lavorativa a decine di migliaia di precari che rappresentano una risorsa indispensabile per la scuola Italiana. Senza il loro prezioso contributo, infatti, sarebbe impossibile garantire la didattica in presenza con l’adeguata sicurezza che l’emergenza richiede.
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