Il vecchio Isee 2022, a partire dal 1° gennaio 2023 non è più valido. Tutti gli Isee presentati in corso d’anno sono scaduti il 31 dicembre e chi è beneficiario di prestazioni legate al valore Isee deve presentare l’Isee 2023 in tempi brevi per confermare il diritto alle prestazioni a sostegno del reddito come l’Assegno Unico. Per la quantificazione dell’Assegno unico, infatti, resta, per tutti i beneficiari, l’obbligo di rinnovare l’ISEE.
Anche per il 2023 l’ISEE resta una certificazione che possono richiedere tutti gli italiani nel momento in cui cercano di rientrare in bonus, agevolazioni e prestazioni varie. L’Isee per esempio serve per ottenere:
- sconti sulle bollette del gas, dell’acqua o dell’energia elettrica;
- sconti sul canone Telecom e Canone RAI;
- sconti sui trasporti pubblici;
- sconti sulle tasse universitarie;
- agevolazioni per invalidi;
- prestazioni come il Reddito di Cittadinanza, l’Assegno Unico Universale o il Bonus Psicologo.
Per ulteriori informazioni invia un’email all’indirizzo sindacatoalis@gmail.com oppure contattaci ai numeri 3246142763-3283881542. I nostri responsabili restano a disposizione per fornire i chiarimenti richiesti.